Campagna per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della cute
SE HAI CARA LA PELLE ... DA 90 ANNI LILT E' CON TE
L'arrivo dell'estate porta con sé la voglia di sole e di abbronzatura.Ma i dati fanno riflettere. Il melanoma, il tumore della pelle più aggressivo, rappresenta l'1-2% di tutti i tumori maligni, con 6.000 nuovi casi/anno e causa oltre 1.500 morti/anno in Italia. La LILT dedica a questa patologia - in occasione della celebrazione dei 90 anni di attività - un evento speciale. A fine giugno in molte delle 106 Sezioni Provinciali sarà aperto uno spazio interamente dedicato alla prevenzione e diagnosi precoce dei tumori alla cute. Attraverso un percorso personalizzato, si potrà scoprire il proprio fototipo, con consigli e precauzioni specifiche. Sarà anche disponibile, gratuitamente, un dermatologo per una consulenza specifica su un neo, una lesione o una macchia cutanea recentemente comparsa o modificata.
PREVENZIONE E DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI DELLA CUTE
Fare prevenzione primaria vuol dire eliminare o ridurre i fattori di rischio che possono determinare l'insorgenza del tumore e di altre gravi malattie. Oltre all'adozione di corretti stili di vita (no a fumo e alcol, sana alimentazione, attività fisica), anche la cauta esposizione alle radiazioni ultraviolette (sole, lampade abbronzanti) è una precauzione fondamentale contro i tumori della pelle. Questi i principali consigli: evitare l'esposizione nelle ore centrali della giornata (ore 12-16), fare attenzione ai riflessi (neve, acqua). Le migliori protezioni sono gli schermi solari (ombrelloni, teli, alberi) e gli indumenti (magliette, pantaloni, cappellini, occhiali da sole) possibilmente realizzati con tessuti anti-UV. Ricordare che le creme solari non devono indurre a protrarre l'esposizione, sono complementari agli indumenti e devono essere applicate correttamente ogni due ore. Spesso sulla pelle compaiono lesioni benigne (nei, cheratosi) e, a volte, lesioni maligne (cancri, melanomi). Il neo è un tumoretto benigno che si presenta come una macchia marrone, in genere regolare, di dimensione inferiore ai 5mm, a volte rilevata. E' formato da melanociti, cellule che proteggono dai danni del sole e abbronzano la pelle con la produzione di melanina. I tumori maligni della pelle sono i più frequenti di tutti i tumori umani. Sono di due tipi. 1) i carcinomi, di origine epiteliale, più comuni, che insorgono soprattutto sulla pelle esposta al sole e che guariscono, in altissima percentuale, con il solo intervento di asportazione. I segnali di rischio sono: un nodulo, lesione o ulcerazione che non guarisce, soprattutto sulla pelle esposta al sole. 9 Il melanoma, che nasce da melanociti che si trasformano e si moltiplicano in modo incontrollato e che è mortale se non individuato in tempo. Può insorgere su cute sana o su un neo; è più frequente sulle gambe (per le donne) e sul dorso (per gli uomini). I segnali di rischio sono: 1) Un nuovo neo appare in età adulta 2) Un neo preesistente si modifica in dimensione, forma e colore 3) Un nuovo neo è molto diverso dagli altri chiamato "brutto anatroccolo" 4) Un neo risponde alle caratteristiche: A = asimmetria della lesione B = bordi irregolari, frastagliati C = colore policromo o nero D = dimensione maggiore di 5 mm E = evoluzione, se modifica dimensione, forma e colore in breve tempo (raddoppio in 8-12 mesi).
Con le visite ed esami di prevenzione secondaria (diagnosi precoce) si possono individuare i tumori nelle fasi iniziali, consentendo interventi meno invasivi ed offrendo maggiori probabilità di guarigione. Poiché i tumori della pelle sono facilmente visibili, l'autoesame della pelle diventa fondamentale per identificarli precocemente. Qui sotto pubblichiamo la scheda/questionario che potrà esservi utile per stabilire qual è il vostro fototipo e il volantino con informazioni, consigli e suggerimenti in relazione ai vari fototipi.
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